
Scuola materna: come scegliere quella giusta?
Come tutti i genitori di bambini che compiono 3 anni nel 2019, mi ritrovo a scegliere la scuola materna per mia figlia. Rappresenta una delle prime scelte importanti che prendiamo per loro, quindi bisogna prendere questa decisione valutandone tutti gli aspetti, raccogliendo informazioni durante gli open day o gli appuntamenti presso le scuole.
- Il personale
Fate quante più domande possibili, come le modalità di inserimento di tuo figlio, quali sono le attività proposte, il numero di bambini gestiti da ogni insegnante, la possibilità di usufruire del servizio di pre- e post-scuola, il tempo dedicato alle attività all’aperto e altre ancora.
Uno degli aspetti fondamentali per la felice frequenza della scuola è trovare una buona insegnante. Se la scuola merita la nostra fiducia, avendo una direzione solida e affidabile, sicuramente non avremo alcuna necessità di dubitare sulle competenze dell’educatrice.
2. La struttura
La prima impressione è quella che conta. Fate attenzione all’ordine e all’igiene. Valutate com’è lo spazio, che giochi sono presenti, se le stanze sono luminose. Prestate particolare attenzione alla sicurezza dell’arredo, come le protezioni sui caloriferi e le uscite di emergenza. Inoltre controllate che gli spazi dedicati ai servizi e al riposo siano adeguati alle necessità. Chiedete se la cucina è interna oppure no. L’importanza di una cucina interna vi permetterà di richiedere pasti particolari in caso di allergie o nei giorni in cui vostro figlio è un po’ spossato.
3. La posizione
Questo punto varia molto da persona a persona e, soprattutto, dalla città in cui vivi. Se vivi in una grande città, dove gli spostamenti sono più difficili e i ritmi più frenetici, sicuramente ti troverai a valutare una scuola anche in base alla vicinanza da casa e alla possibilità di parcheggio.
4. La programmazione
La maggior parte delle scuole materne sceglie un progetto/tema da seguire e sviluppare durante tutto l’anno. A questa programmazione si possono aggiungere attività di vario genere: inglese, psicomotricità, cinema, teatro, judo, etc. Inoltre chiedete se queste attività aggiuntive sono comprese nella retta scolastica oppure sono da pagare a parte.
Fidatevi del vostro istinto, perché alla fine la differenza più grande nella qualità in una scuola sia pubblica sia privata la fanno le singole persone, potete scegliere la struttura più bella e più rinomata del paese ma se la maestra di vostro figlio non è empatica, non riesce a trasmettere emozioni, non riesce a coinvolgere i bambini, non serve a nulla. Il bambino in età prescolare ha bisogno ancora moltissimo del punto di riferimento, della persona adulta cui chiedere aiuto, protezione, affetto, a scuola se la maestra trasmette e da tutto questo state sicuri che i bambini che segue staranno bene, nel momento in cui troverete un’educatrice che a pelle vi piace, vi ispira fiducia, la sentite idonea per il vostro bambino, fermatevi perché la ricerca è sicuramente finita.